Il Cordyceps è un energizzante davvero speciale. Vi racconto la mia esperienza personale…
Un giorno, al lavoro, mi sentivo estremamente stanca per tutta la mattinata e mi chiedevo se stessi per ammalarmi. Il mio corpo mi chiedeva di stendermi e riposare, ma non era possibile. Con un livello di energia pari a zero, ho notato che erano solo le 14:00! Avete mai avuto giornate così?
Dalla mia farmacia erboristica ho preso un campione di Cordyceps, appena arrivato. So che la comparsa degli effetti delle erbe adattogene è piuttosto graduale, ma avevo bisogno di un rimedio affidabile e a base vegana perché dovevo continuare a lavorare. Assumere il Cordyceps è stato come bere acqua viva. Ha fatto la differenza e mi ha permesso di finire il mio turno di lavoro quel giorno.
Zuzana Kratochvílová, Harmony is Life®
Tra leggenda e tradizione
Secondo la leggenda, le prime persone che videro gli effetti positivi del Cordyceps – o fungo del bruco – furono i pastori di yak dell’Himalaya. Si chiedevano perché il loro branco di animali fosse diventato improvvisamente così attivo e vigile. Alla fine, i pastori scoprirono che il motivo risiedeva nel pascolo. Gli yak mangiavano erba contaminata dal Cordyceps sinensis, un fungo parassita in grado di fornire energia e di avere un effetto positivo non solo sugli animali.
Il Cordyceps era già descritto in antichi erbari cinesi risalenti a 2000 anni fa. Il primo utilizzo del fungo a scopo medicinale risale al 620 a.C.. La medicina tradizionale cinese raccomandava principalmente le specie Cordyceps sinensis e Cordyceps militaris per potenziare l’energia vitale del qi.
Il Cordyceps e il bruco
Il fungo Cordyceps è un parassita che ha sviluppato il suo complicato ciclo vitale nelle condizioni aride delle montagne dell’Himalaya. L’alta quota e il clima rigido hanno fatto sì che il fungo si riproducesse in un modo unico. Le spore di Cordyceps attaccano una particolare specie di bruco, lo consumano dall’interno e riempiono gradualmente l’involucro mummificato di funghi. Durante i mesi estivi, spore simili a quelle dell’erba si sviluppano dal bruco verso la superficie. Da esse vengono poi rilasciate nuove spore, che trovano un altro bruco e l’intero ciclo si ripete.
L’estratto CS-4
Questo fungo è stato tradizionalmente raccolto e commercializzatonell’Himalaya, ma l’aumento della domanda e i bracconieri hanno sollevato preoccupazioni ambientali. Oggi il Cordyceps è raro in natura e il suo prezzo è astronomico. Per questo motivo i ricercatori hanno sviluppato un processo che consente di coltivare il fungo in modo biologico, preservando lo spettro originale degli ingredienti. E la cosa migliore è che questo processo avviene completamente senza bruchi! Questa alternativa vegana al Cordyceps si chiama “CS-4”.
Come si coltiva il Cordyceps vegano?
I funghi Cordyceps CS-4 sono coltivati in una soluzione nutritiva che corrisponde approssimativamente al contenuto proteico del bruco. Attraverso il processo di biofermentazione, sulla soluzione nutritiva cresce un micelio i cui ingredienti e qualità sono praticamente identici a quelli del Cordyceps sinensis selvatico.
Anche il nostro estratto CS-4 viene ricavato da questo micelio. Anche il nostro estratto CS-4 è ottenuto da questo micelio. La nostra soluzione nutritiva è di qualità organica.
In questo processo vengono mantenuti tutti i benefici dell’originale senza che venga fatto del male agli animali. Un’ottima soluzione, no?
Rendere disponibili i nostri prodotti in forma vegetariana e vegana fa parte della nostra etica.
Perché assumere integratori di Cordyceps?
Energia e vitalità
Secondo la medicina tradizionale cinese, il Cordyceps rafforza il qi –l’essenza della vita – sostenendo le funzioni dei reni e dei polmoni. Il fungo è quindi in grado di fornire vitalità ed energia.
Ma com’è possibile concludere che il Cordyceps, oltre a darci energia, migliori la resistenza e la tenuta generale allo stress?
È stato condotto uno studio scientifico su due dozzine di persone di età compresa tra i 50 e i 75 anni divise in due gruppi. Un gruppo ha ricevuto 0,333 g di Cordyceps al giorno (3 compresse) e l’altro un placebo. Lo studio è stato condotto per 12 settimane. In conclusione, gli esperti hanno riscontrato che il Cordyceps migliora le prestazioni fisiche e il benessere generale anche nelle persone anziane in salute. [1]
Ottime notizie per chi ama fare sport
Naturalmente gli effetti positivi del Cordyceps sulla resistenza e le prestazioni sportive non sono passati inosservati agli atleti. Poiché il fungo non è incluso nell’elenco delle sostanze vietate, gli atleti asiatici lo utilizzano per incrementare i loro livelli di energia e la loro resistenza fisica.
Azione adattogena
Il Cordyceps appartiene al gruppo degli adattogeni per i suoi effetti armonizzanti sull’organismo. L’arte di sopravvivere nelle dure condizioni dell’Himalaya può essere trasferita all’uomo sotto forma di potere vitalizzante. Il suo utilizzo aumenta gradualmente la resistenza del nostro organismo alle reazioni allo stress e ai livelli di stress in generale. Il Cordyceps, quindi, rigenera e rinforza il nostro organismo dall’interno.
Vitamine e minerali
Finora nel Cordyceps sono stati trovati preziosi polisaccaridi, provitamina A (beta-carotene), vitamine C ed E, glicoproteine, sterine, L-triptofano e D-mannitolo (acido cordycepsico). Assume un ruolo importante il nucleoside adenosina, essenziale per il metabolismo energetico.
Cordyceps di Harmony is Life®
Oggi, l’estratto più efficace e vegano del fungo Cordyceps sinensisoriginale è noto come CS-4, che Harmony is Life offre nella migliore qualità biologica. In più, lo arricchiamo con la vitamina C naturale dell’acerola, per rafforzare il sistema immunitario generale.
Si ritiene che il Cordyceps sia in grado di alleviare la stanchezza e la spossatezza in generale. Studi in corso suggeriscono che il suo utilizzo apporta vitalità, maggiore chiarezza mentale e migliori prestazioni atletiche.